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lunedì 13 ottobre 2014

Thiene - A.s.d San Quirico = 3 - 1

Sconfitta senza attenuanti.

Reti : 42° Nouhou Lacina (TH), 47° Arcaro Alan (SQ), 74° Soppelsa Andrea (TH),91° Coppone Ivan (TH)

Thiene ci è ancora fatale e nuovamente torniamo a casa a mani vuote . I padroni di casa non hanno rubato nulla, hanno fatto la loro partita e trovato tre bei gol , mentre noi abbiamo fatto poco di quello che sappiamo fare .Peccato ,perdere ci può stare , ma non così. Il primo tempo è stato soporifero, ritmi bassi, tanti errori, azioni pericolose poche e quasi tutte per i padroni di casa .La prima occasione arriva verso la mezz’ ora , il bel tiro di Saccardo dal limite costringe Facchin alla grande deviazione  in angolo . Abbiamo un’opportunità anche noi : Facchin rinvia lungo ,Zini di testa prolunga per Bevilacqua che punta in porta , ma attende un attimo di troppo per tirare e viene chiuso dalla difesa. Si infortuna Zini ed entra Arcaro , non riusciamo a dare continuità al nostro gioco ,qualche sporadica intuizione ma lasciamo l’ iniziativa ai padroni di casa che con un tocco in mischia costringono Facchin alla grande deviazione in angolo. Siamo poco aggressivi, lasciamo troppo spazio e veniamo puniti :Nouhou approfitta della liberta concessa e scarica dal limite un tiro che si insacca all’ incrocio dei pali alla sinistra di Facchin vanamente proteso in tuffo. Proviamo a reagire ma non riusciamo mai a concludere pericolosamente. L’ intervallo ci aiuta a riordinare le idee , e dopo la pausa iniziamo con un atteggiamento diverso , passano pochi minuti e Arcaro si procura una punizione sul limite sinistro della porta difesa da Pavan : batte Bevilacqua e lo stesso Arcaro gira di testa in rete riportando l’ incontro in parità. Entra Gonzato per Sbabo ,abbiamo un buon possesso palla ma non riusciamo a creare pericoli ,fioccano gli angoli ma la squadra di casa difende bene e riparte con veloci contropiedi. Poi arriva il patatrack , palla al limite della nostra area , non riusciamo ad allontanarla , Soppelsa la controlla e da fermo di punta ,lascia partire un tiro che si insacca all’ angolo alto alla destra di Facchin. Una mazzata, a cui proviamo rabbiosamente a reagire , ma oggi le idee sono annebbiate e sbattiamo sul muro eretto dai padroni di casa. Entra De Gerone per Mistè, poi Bevilacqua viene allontanato dal campo e proviamo il tutto per tutto anche in inferiorità numerica, scoprendoci però alle ripartenze dei padroni di casa ,che nel finale con Coppone arrotondano il risultato. Usciamo puniti oltre i nostri demeriti , ma senza tirare in porta è difficile fare gol ,e così passivi facciamo fatica a creare gioco e occasioni. Qualcosa non và ,dobbiamo cercare di crescere insieme , di ritrovare la nostra identità e l’ entusiasmo di giocare a calcio. Sicuramente da rivedere il giovane arbitro dell’ incontro ,probabilmente ha avuto una giornata storta come la nostra.




































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