A.s.d San Quirico – Bertesina= 2- 5

Primo stop stagionale.

Reti : 1° Turetta  (B) , 15° Turetta  (B), 31° Perin D. rig. (SQ) , 50° Albertini R. (SQ) , 52° Turetta (B) , 75° Togola (B) , 83° Rivali (B)

Arriva il primo stop stagionale,davanti ad una squadra che ha sfruttato bene tutte le nostre disattenzioni , che ci ha impedito di giocare con continue interruzioni del gioco , fisicamente superiore e da subito meglio di noi in partita. Ci siamo fatti sorprendere subito con un 1 -2 in pochi minuti che ci ha tramortiti , siamo riusciti a risalire fino al pareggio , ma poi un altro errore ci ha definitivamente tagliato le gambe. Il risultato ci penalizza oltre i nostri demeriti,sono stati bravi gli avversari a costruirsi e capitalizzare le occasioni che hanno avuto, noi abbiamo fatto gioco ma non lo abbiamo concretizzato , abbiamo sofferto il gioco aggressivo e un po’ rude dei nostri avversari e nei momenti decisivi li abbiamo anche aiutati con errori determinanti. Peccato perdere così, è una lezione severa, ma di cose buone ne abbiamo anche fatte, da lì dobbiamo ripartire per giocarci meglio la prossima partita. Sicuramente l’approccio deve essere decisamente più attento , concedere all’ ottimo Togola di far 40 metri palla al piede saltandoci come birilli dopo 1 minuto , lasciargli il passaggio per Rivali solo a destra sul cui cross Turetta  sul secondo palo non deve far altro che mettere di testa in rete è decisamente un brutto avvio. Se poi continuiamo,con avversari più prestanti di noi a giocare con palle alte diventa difficile creare pericoli. I nostri avversari collezionano angoli e su uno di questi Turetta nell’area piccola calcia in rete una palla che non siamo riusciti ad allontanare. Sono passati solo 15 minuti e siamo sul doppio svantaggio , non molliamo ,lentamente cerchiamo di reagire e di costruire iniziative pericolose , gli ospiti difendono in massa e provano a colpirci ancora in contropiede , Miste’ verso la mezz’ora viene atterrato in area e l’ arbitro concede il rigore che Perin realizza e ci rimette in partita. E’ un finale di tempo tambureggiante, ora giochiamo sicuramente meglio noi, ma ci manca un po’ di brillantezza e non riusciamo a finalizzare le opportunità che ci costruiamo .Andiamo al riposo sotto, ma ci crediamo,dobbiamo essere più attenti e un po’ più cattivi, e l’ inizio del tempo è decisamente positivo ,costruiamo iniziative interessanti e arriviamo meritatamente al pareggio : Albertini calcia una punizione dalla distanza , Miste’ prova ad intervenire sotto misura , tocca o non tocca fatto stà che la palla si infila in rete e ci consente di raggiungere il pareggio. Abbiamo l’inerzia dalla nostra, ma ci affossiamo da soli, dopo solo un paio di minuti ,su un cross dalla destra non interveniamo adeguatamente , Diop smanaccia e Turetta è bravo a girarsi e a confezionare la sua tripletta. Qui la nostra partita diventa difficile, è una mazzata psicologica dopo il grande sforzo, ci proviamo ancora, ma non ci lasciano giocare , sistematicamente il gioco e’ fermo , alla fine gli ospiti avranno 7 ammoniti. La nostra lucidità cala, le nostre speranze anche,quando su un calcio d’ angolo liberiamo ancora male , c’e un tiro , Diop devia verso il centro dell’ area dove Togola calcia in rete la palla del quarto gol ospite. Ci giochiamo tre cambi in contemporanea, entrano Banca , Crocco A. e Cailotto forse un po’ tardivi. Cerchiamo di sfruttare le caratteristiche dei nuovi entrati e la loro freschezza , ma ad ogni attacco gli ospiti ci fanno male , le situazioni pericolose che hanno avuto le hanno realizzate. Così su una palla lunga Crocco G. la copre per lasciarla uscire sul fondo, da dietro e’ toccato da Rivali e finisce a terra , l’ arbitro lascia correre e l’ attaccante ospite realizza la quinta rete. Proviamo ad accorciare ma Zini e’ murato dal portiere ospite e ormai non ci crediamo più. Finisce così un’incontro che gli ospiti si sono guadagnati,bravi e fortunati nel capitalizzare tutto , ma noi ci abbiamo messo del nostro. Non è la sconfitta che ci deve far riflettere, ma le troppe disattenzioni che alla fine ci hanno condannato,la nostra prestazione a tratti è stata positiva ,ma stiamo subendo troppi gol , avevamo delle assenze ma sempre in 11 abbiamo giocato , dobbiamo ritrovare un po’ di entusiasmo e smaltire un po’ di fatica che i campi di questa stagione fanno accumulare. Pensiamo a concludere nel migliore dei modi questo girone di andata , poi avremmo un po’ di tempo per ricaricare le batterie. Forza ragazzi.

Fides - A.s.d San Quirico = 0- 0

Una prestazione incolore .

Definiamola una giornata storta in cui non ci è riuscito niente,le buone intenzioni sono rimaste tali e mai come oggi non siamo riusciti a tramutarle in gioco. Peccato era una partita in cui sicuramente si poteva fare meglio,l’ aggressività e la fame dei nostri avversari oggi è stata sicuramente superiore alla nostra , forse non siamo riusciti a comprendere la difficoltà dell’ incontro con un avversario che non aveva nulla da perdere. Sono cose che succedono nell’ arco di un campionato ,ma un po’ ci devono far riflettere , finora queste partite le avevamo interpretate bene , oggi no. Il ritmo è stato subito basso, e non siamo mai riusciti ad alzarlo, diventando così troppo prevedibili, e neanche i rischi che ogni tanto correvamo ci hanno dato la scossa .Nel primo tempo i tiri in porta sono stati pochissimi, ne ricordiamo uno di Gaigher S. ben parato dal portiere e qualche contropiede pericoloso che abbiamo subito, poco altro ,i nostri esterni sono andati a sprazzi , in mezzo al campo abbiamo fatto tanta fatica ,le punte non sono mai riuscite a rendersi pericolose. Ci si aspettava una reazione nella ripresa, ma questa non c’e’ stata, anzi abbiamo corso dei rischi incredibili , prima una deviazione in area da pochi metri che incredibilmente è finita a lato e poi un palo colpito con un gran tiro dal limite. Qualcosa in piu’ abbiamo provato a fare , ma il nostro gioco veniva sempre spezzettato dall’ aggressività dei padroni di casa e da tanti nostri errori. Eppure abbiamo avuto almeno tre occasioni per portare a casa i tre punti, prima con un tiro di Rocchetti dopo un calcio d’angolo che finiva a lato di un soffio , poi una bella girata di Perin veniva deviata in angolo con bravura dal portiere di casa e la più clamorosa con Albertini che serve in modo sbilenco Sbabo con la porta spalancata. Alla fine i padroni di casa hanno meritato il pareggio, a noi è mancato qualcosa, abbiamo sofferto a metà campo dove abbiamo fatto fatica a recuperare palloni, ogni rinvio e’ stato catturato dagli avversari , poi nell’insieme non siamo riusciti ad essere brillanti come altre volte ,a dare quel cambio di ritmo di cui ci sarebbe stato bisogno per sfruttare meglio le nostre qualità. Nulla toglie a quanto di buono fatto finora , domenica ci sarà un’ altra partita , prepariamoci bene per affrontarla nel migliore dei modi e ripartiamo dalla concretezza che oggi è mancata. Ogni incontro ha le sue difficoltà e le insidie sono sempre presenti, facciamoci trovare pronti e recuperiamo un po’ di entusiasmo, stiamo comunque facendo un grande campionato. 

A.s.d San Quirico – Altair = 2- 1

Un secondo tempo di carattere !

Reti : 13° Celotto  (Al) , 48° Bevilacqua P. (SQ), 67° Bevilacqua P.(SQ)

Un tempo ciascuno, il primo lo abbiamo concesso agli ospiti, il secondo con carattere lo abbiamo giocato meglio ribaltando la situazione e cogliendo l’ ottava vittoria della stagione. Gli ospiti con determinazione e qualche bella combinazione hanno giocato un buon primo tempo, noi ci siamo fatti trovare impreparati e dopo l’inizio incoraggiante con un paio di cross pericolosi di Perin abbiamo concesso troppo campo agli avversari che sono riusciti a portarsi in vantaggio al 13° con Celotto , abile a battere Massignani con un bel tiro da posizione favorevole , ma tutto troppo facile .Noi abbiamo provato a reagire , ma troppi errori di misura e poca lucidità nella finalizzazione non ci hanno permesso di rispondere adeguatamente al vantaggio degli ospiti , che anzi pochi minuti dopo sono andati vicinissimi al raddoppio con un bel tiro da fuori area che Massignani ha toccato “quel tanto che basta “per farlo finire sul palo prima del rinvio della nostra difesa. Un momento difficile a cui però Perin potrebbe rimediare subito , vince un rimpallo sulla trequarti e si invola verso il portiere ,ma giunto a tu per tu si fa ipnotizzare e calcia tra le sue braccia la più limpida delle palle gol. I ritmi restano blandi ma lentamente cominciamo a diventare più pericolosi, le combinazioni iniziano ad andare a buon fine ,la pressione aumenta anche se non diamo l’ impressione di essere nella miglior giornata . Aumentano i calci d’ angolo a nostro favore , ci proviamo da lontano un paio di volte ma senza fortuna , Zini anticipa i difensori ma calcia a lato sul bel traversone di Perin , Bevilacqua non trova la porta dopo uno spunto personale. Ci crediamo di più , ma gli ospiti tengono bene il campo e si muovono bene davanti , supportati dalle buone iniziative dei loro centrocampisti, mentre le nostre difficoltà sono palesi :le idee sono poche e spesso rimangono tali. Abbiamo bisogno di ritrovarci un attimo e riorganizzarci,qualcosa nel finale di tempo è migliorato , ma all’ intervallo siamo sotto di una rete. Mister Rinaldi sprona la squadra,richiede cose semplici e un po’ di carattere in più e la ripresa è decisamente diversa. Acerbi sale in cattedra e prende saldamente in mano le redini del centrocampo, la squadra gira meglio ,Albertini e Perin spingono sulle fasce come Peserico e Gaigher , Bevilacqua e Zini si muovono alla ricerca di spazzi, i ritmi aumentano come la nostra pressione. Peserico riceve palla sulla destra e mette al centro dove Bevilacqua di testa riesce a deviare alle spalle di Sanson vanamente proteso in tuffo. Il pareggio ci libera di un po’ di pressione, entra Sbabo Per Masiero, vogliamo provare a vincerla ma senza scoprirci, le ripartenze ospiti sono pericolose e Cristoffori e Crocco sono attenti a non lasciare spazzi. Ma anche noi iniziamo a trovare maggiori spazzi e palloni pericolosi girano insistentemente in area ospite senza che riusciamo a trovare la zampata decisiva. E’ pero anche la giornata di Bevilacqua e quando riceve sulla sinistra un lungo lancio, controlla alla perfezione salta un uomo ,si accentra ne salta un altro e poi scarica alle spalle del portiere un tiro imparabile per il nostro vantaggio. Reagiscono gli ospiti, ma chiudiamo bene, Massignani non è mai seriamente impegnato , ma anche noi non riusciamo a trovare il gol della sicurezza  . Entra Crocco A. per Zini e poi Cocco G. per Gaigher S.,energie fresche , senza snaturarci, manteniamo alta l’ intensità , e’ un finale intenso ma la stanchezza e qualche errore non fanno più cambiare il risultato. Alla fine è una vittoria meritata , anche se abbiamo concesso troppo ad un avversario che non ha mai mollato ,il campo allentato non ha certo agevolato il gioco ma gli errori sono stati troppi .Bella la reazione nella ripresa dove abbiamo dimostrato che con la giusta voglia e la determinazione si ottengono risultati anche quando non siamo nelle migliori giornate. Rimane comunque l’ ennesima perla di una stagione impensabile alla vigilia, ci stiamo giocando le nostre carte al meglio e anche defezioni importanti non hanno inciso , tutti quelli che vanno in campo credono nella possibilità di far bene ,di meritarselo e di poter essere utili alla squadra . Grazie ragazzi !

Cresole 80 - A.s.d San Quirico = 2 - 4

Altri 3 punti per una classifica da sogno .

Reti : 16° Cristoffori S. (SQ) , 36° Bevilacqua P.(SQ), 54° Pegoraro D. (CR) ,76° Zini F.(SQ), 79°Zanella M.(CR), 85° Zini F.(SQ)

Giornata decisamente strana , dove non siamo riusciti ad esprimerci al meglio , abbiamo concesso ai padroni di casa per ben due volte di riaprire una partita che pareva saldamente nelle nostre mani , abbiamo commesso degli errori e subito l’ aggressività del Cresole , ma abbiamo fatto male ogni volta che abbiamo trovato spazi. Non è sicuramente mancato l’ impegno , ma un po’ di lucidità nella gestione di molti palloni si, troppo timorose  e affrettate alcune giocate. Eppure l’inizio è stato molto deciso, abbiamo subito cominciato a macinare gioco e creare occasioni , dopo pochi minuti Gaigher S. si è visto respingere un tiro ravvicinato dal portiere di casa , abbiamo dato l’ impressione di poter gestire l’ incontro a nostro piacimento , ogni nostra accelerazione creava pericoli , Mistè calciava a rete dal limite e la sua palla deviata costringeva Marangon alla grande deviazione in angolo . Ma i tempi erano maturi e su un angolo di Bevilacqua capitan Cristoffori di testa realizzava la sua prima rete stagionale portandoci in vantaggio. Una rete che suggella l’ ottimo inizio di campionato del nostro centrale difensivo. I padroni di casa abbozzano una reazione , sono più aggressivi e cercano di limitare le fonti del nostro gioco . La nostra difesa tiene bene, anche se non è impeccabile in qualche occasione , ma riusciamo a non concedere troppo e Massignani non è mai seriamente impegnato. Stiamo lasciando però troppo l’ iniziativa ai padroni di casa che lentamente stanno guadagnando campo mettendoci pressione , Pegoraro calcia alto da buona posizione , ma quando ripartiamo siamo letali ,palla recuperata in difesa , ripartenza veloce sulla fascia , siamo in superiorità numerica , Miste’ e’ libero al centro , Gaigher S. sulla fascia opposta, ma Bevilacqua decide di fare tutto da solo e da posizione defilata sulla sinistra lascia partire un gran tiro che si infila sotto il “sette” alla destra dell’ incolpevole Marangon. 2-0 e partita che sembra in discesa , Pegoraro e Pilotto si danno un gran daffare noi qualcosa di troppo concediamo , Acerbi e Sbabo in mezzo al campo cercano di dare ordine , Perin e Bevilacqua tengono in apprensione i padroni di casa , Mistè cerca spazzi in un centrocampo troppo affollato , ma qualche errore nostro consente al Cresole di continuare a crederci . Andiamo al riposo con l’ impressione che è una partita che dobbiamo velocemente chiudere , non dobbiamo far rientrare in gioco la squadra di casa. L’ inizio della ripresa e’ su buoni ritmi , ma siamo frettolosi e sembriamo poco sicuri, rispondiamo agli attacchi dei padroni di casa ,sulle fasce creiamo spesso la superiorità ma non riusciamo a realizzare il gol della tranquillità. Poi errore in uscita nella nostra metà campo, Piaserico si invola verso la nostra porta , Massignani respinge il tiro , palla recuperata ancora dal Cresole contrasto in area con il neo entrato Cailotto e  arbitro che decreta il tiro dal dischetto. Sulla palla si porta Pegoraro che con un tiro di potenza riapre l’ incontro. Abbiamo fatto la frittata, abbiamo rivitalizzato un avversario che pur con tanta buona volontà non riusciva a rendersi pericoloso. Siamo ancora in vantaggio, dobbiamo riprendere a giocare come possiamo , con più tranquillità , facendo le cose semplici e sfruttando i punti deboli dei nostri avversari. Entra Zini per Mistè , cerchiamo di più la profondità , il nuovo entrato si muove subito bene dialoga con Acerbi e Gaigher e si propone spesso come riferimento per Perin e Albertini . Siamo più pericolosi ,lavoriamo ai fianchi i nostri avversari e come le maglie della difesa di casa si aprono ecco Gaigher ,con una gran palla, trovare Zini a centro area , sforbiciata da applausi del nostro centravanti e palla in rete per il 3 -1 ad un quarto d’ora dalla fine. Ora dobbiamo solo controllare ma dopo pochi minuti un’amnesia difensiva permette a Zanella di battere da distanza ravvicinata il nostro portiere e di rimettere ancora tutto in gioco. Gli spazzi ora sono maggiori e arriviamo in area con frequenza e pericolosità Bevilacqua e Perin ci provano , ma spetta ancora a Zini dopo una bella combinazione con Cailotto liberarsi in area e realizzare il 4 -2 definitivo. Potremmo poi dilagare , Perin si beve mezza difesa e il suo cross e’ leggermente alto per Zini tutto solo , lo stesso Zini ci prova dal limite ma il portiere para e trova gloria anche il neo entrato Crocco A. che di testa impegna l’ estremo di casa. Finisce così,altri tre punti incamerati , qualcosa da rivedere in settimana e una classifica impensabile qualche tempo fa . Non sempre possiamo fare spettacolo, gli avversari,la brillantezza, qualche giornata così così ci possono essere e ci saranno ancora , ma l’ importante è uscire dal campo con la consapevolezza che abbiamo dato tutto e ce la siamo giocata , e questo spirito non è mai mancato e ci rende orgogliosi di Voi oltre i risultati. Grazie ragazzi.